L'adozione di un bambino porta sempre una ventata di novità e cambiamenti all'interno di una coppia o di una famiglia. Tuttavia, si tratta di un percorso che porterà la coppia coniugale ad incontrare uno o più bambini con alle spalle una storia che li segnerà per tutta la vita; una storia di abbandono, di deprivazione, povertà estrema piuttosto che di maltrattamenti o peggio violenza psicologica e/o sessuale.
Gli aspiranti genitori adottivi dovranno affrontare un lungo iter di valutazione fisica, psicologica e relazionale (competenze genitoriali) per verificare che siano in possesso di requisiti idonei alla domanda posta in essere.
Posto che la coppia venga giudicata in possesso dei requisiti ritenuti indispensabili dal Tribunale per i Minorenni di competenza occorre che sia in grado anche di dare disponibilità e limiti rispetto alle proprie capacità di accogliere uno o più bambini. Ciò in termini di rischio giuridico (non si diventa genitori adottivi da quando il bambino vive in famiglia, ma solo alla definizione del procedimento cosiddetto civile di 'volontaria giurisdizione', che potrebbe verificarsi molto tempo dopo), che di accettazione dello stato di salute del bambino (il quale potrebbe avere delle malattie psichiche e/o organiche tali da necessitare di un livello particolare di cure).
Molte coppie, PRIMA di depositare domanda al Tribunale o in seguito al consiglio dell'équipe adozioni del territorio oppure a giudizio d'inidoneità, ovvero ancora durante l'attesa che si concretizzi l'abbinamento, decidono di farsi supportare da uno psicologo esperto in questo particolare ambito.
Lo specialista potrà:
- dirimere i dubbi della coppia (sia tecnici e procedurali che sulla reale motivazione di entrambi)
- aiutare la coppia a consolidarsi ed acquisire competenze genitoriali prima ancora di diventarlo
- mettere la coppia nelle migliori condizioni per affrontare l'esame dell'équipe territoriale e del Giudice poi, con una maggiore possibilità di successo nel superiore interesse del bambino.
Anche nel POST ADOZIONE, quando il bambino vive già con i propri genitori adottivi, il supporto di un esperto è di grande aiuto, al fine di permettere ai genitori di avvicinarsi in modo graduale e rispettoso dei tempi del bambino, maturando via via competenze e capacità genitoriali crescenti, affrontando passo passo in modo assistito le varie fasi di difficoltà che inevitabilmente sorgeranno.