Le pillole

Pillole

Le pillole vogliono essere un antipasto rispetto agli articoli che verranno più estesamente evidenziati nelle sezioni di Psicologia Somatica e Trauma Recovery.

Rappresentano per chi scrive la possibilità di offrire qualche pensiero, a partire dall'esperienza maturata in 30 anni di attività, su questioni che la psicologia da sempre condivide con altre discipline scientifiche, non soltanto sanitarie.

Tali ambiti spaziano fino all'etica, I'epistemologia (una sorta difitosofia della Scienza), l'omeopatia, la sociologia, l'etologia ed altri ancora.

Spero che il linguaggio all'interno di queste righe possa risultare comprensibile a tutti, anche alfine di ampliare la sensibilità delle persone su tematiche che li riguardano direttamente e quotidianamente, ma su cui di solito non si riflette a sufficienza.

Gen 03

 

Cosa differenzia la tendenza costruttiva o distruttiva nel singolo soggetto?

Lo spirito. Ma cos’è lo spirito? E cos’è lo spirito del bene o del male?

Pare una domanda capziosa oppure morale, spirituale.

Banale è che lo spirito è quanto di più immateriale si possa pensare.

Lo spirito è quanto ti anima. Ma cos’è l’Anima? ...

Dic 07

 

Bondage: legami d'amore - Il Ponte

 

LEGAMI D’AMORE

L’idea che un rapporto sentimentale per essere intenso (per gli adolescenti l’intensità è un elemento essenziale a cogliere l’importanza di uno stimolo) debba di necessità trasformarsi in un legame è sbagliata. Il legame porta verso la tendenza a percepire ciò che vive l’altro in modo analogo pur essendo io diverso da te, mentre l’empatia, il rapporto in cui ‘mi metto nei tuoi panni’ mi consente una ‘attenzione duale’ all’interno della quale capisco cosa stai passando o vivendo, e provo verso di te un’emozione, uno stato d’animo, un pensiero che fa da ponte tra...

Dic 07

La triste verità sulla società moderna illustrata da Steve Cutts (VIDEO) -  greenMe

 

MA COSA STA SUCCEDENDO?

Sesso già dai dodici anni, violenza, stupri, femminicidio, guerre. Cosa sta succedendo oggi nel mondo? Cosa porta delle menti adulte ma anche giovani a desiderare di far male ad un coetaneo, a ‘farla pagare’ alla ragazza che ti ha lasciato, a desiderare che le restino addosso i segni del disprezzo che ti ha buttato addosso abbandonandoti?

In questi ultimi anni molta dell’attenzione degli ‘opinion maker’, degli ‘influencer’ dei gestori di social, dei media, si è concentrata su un mercato, quello dei “raga”. Anche gli adulti spesso si chiamano fra loro così; al telefono non si risponde più con “pronto”, ma con “ehi” o simili formule confidenziali. C’è bisogno di trovare un riconoscimento identitario, ...

Set 16

La nostra è un’epoca di rapporti e comunicazioni in parte virtuali, che di presenza. Le prime sono caratterizzate da scritti rapidi, incisivi,  brevi, ‘accorciati’, i secondi esaltano la ri-conoscenza e il ri-conoscimento visivo e l’espressione visuale, il sorriso, l’intonazione, la prosodia, il contatto fisico, attraverso l’abbraccio e i baci, con comunicazioni molto più prolungate. Due forme molto diverse e complementari.

Grazie al covid ci è stato imposto di rinunciare al secondo tipo di comunicazione, in favore di una comunicazione sempre più virtuale, con imposizione del DISTANZIAMENTO e del divieto di CONTATTO FISICO.

Il contatto fisico per i ragazzi contrassegna il rapporto di STATUS, per capire chi è più forte, ma anche la DISTANZA EMOTIVA fra le persone, quanto l’altro mi tema (fisicamente ma anche psicologicamente). Il dover tenere l’altro a distanza per un bambino o ragazzo non ha un senso compiuto.

La FISICITA’ ... 

Mag 19

Ma se non possiamo avere la certezza di non incrociare in alcun modo un virus così contagioso, come faremo a non preoccuparci, a mantenere un equilibrio psico-fisico adeguato?

Se la preoccupazione di poter contrarre il virus ci spingesse a pensare oltremodo a come difenderci, diventando fobici rispetto ai nostri simili (possibili ‘untori’) arrivando a sanificare il computer su cui lavoriamo solo noi due volte al giorno...

Mag 19

Occorre vivere bene le nostre giornate, mantenendo una serenità prolungata e duratura. La qualità dei rapporti per noi significativi è essenziale: i rapporti con i famigliari, la famiglia convivente, con i colleghi, gli amici, i vicini di casa…

La mancanza di serenità a causa di rapporti infelici o conflittuali, preoccupazioni lavorative, scarse occasioni di scambio amicale e sociale o la solitudine, sono aspetti che, unitamente a situazioni che sono per noi stressanti, possono destabilizzare i nostri sistemi di regolazione dell’organismo già elencati (sistema nervoso, ormonale, immunitario, psicologico, la cui integrazione viene studiata in psico-neuro-endocrino-immunologia)...

Mag 19

La SALUTE è un meccanismo emergente. Emergente significa che è la risultante di più fattori, parecchi per la verità. E’ uno stato di equilibrio ecologico, che non si nota quando c’è ma quando manca. E’ data dall’intreccio organizzato di componenti che determinano il nostro organismo. La centralina che prende parte ai vari equilibri dell’organismo è sempre la stessa: il cervello.

Apr 09

DA MENTE E SALUTE N. 115 LUGLIO 2014

TITOLO: MEDICINA NARRATIVA, di Daniela Ovadia.

“Non si tratta di un semplice ascolto empatico lasciato al personale sanitario di buon cuore, ma di una tecnica precisa che colloca al centro del rapporto tra medico e paziente il racconto della malattia” […], talvolta i medici mancano della capacità di riconoscere le difficoltà dei loro pazienti, di empatia estesa verso coloro che soffrono e di unirsi sinceramente e coraggiosamente a loro nella malattia. Una medicina competente solo sul piano scientifico non può aiutare il paziente a fare i conti con la perdita della salute o a trovare un significato per la sua sofferenza […]

Cosi scrive Rita Charon, medico in un lavoro pubblicato sul «Joumal of American Medical Association» nel 2001 e  considerato il primo documento teorico completo della medicina narrativa, una nuova corrente di pensiero all’interno della pratica medica nata negli Stati Uniti alla fine degli anni novanta.

La medicina moderna predilige i dati obiettivi […] induce un’asimmetria tra il curante e il malato, per via delle maggiori conoscenze teoriche necessarie a capire la malattia ma anche le terapie […]; usa un linguaggio sempre più incomprensibile ai non iniziati… e il malato viene informato solo in modo superficiale e più per obbligo di legge che per reale interesse… Il vissuto di malattia è importantissimo per ottenere dati sulla qualità di vita e sull’efficacia delle cure. Una terapia che agisce sul disturbo ma non migliora la vita del paziente può anche essere scientificamente perfetta, ma è quasi inutile… Il paziente ha bisogno di non essere solitario ma di poter contare sull’ascoltatore […]

Spesso è dai loro racconti che emerge quel sospetto che consente al medico di arrivare a una diagnosi non facile… dice la d.sa Domenica Taruscio nominata tra i consulenti della Commissione Europea sulle malattie rare.

Non solo: la narrazione favorisce una migliore adesione alle terapie e permette al medico di verificare se effettivamente il malato segue i suoi consigli…e aumenta il materiale utile per mettere a punto nuove cure.

Raccontarsi fa bene anche ai medici, che possono interpretare le proprie risposte emotive, possono dare un senso al loro viaggio quotidiano per affrontare anche la fatica di entrare in empatia con persone molto sofferenti o morenti…

Un paziente che si racconta e viene ascoltato prenderà sicuramente decisioni più consapevoli…una delle chiavi del cosiddetto empowerment del paziente, quel processo di crescente autonomia decisionale dei malati al quale aspira la medicina moderna”. 

Mar 26

Nel numero di aprile anno 2015 della rivista ‘Mente e Cervello’ l’articolo di pag. 25 ‘Le origini nel narcisismo dei bambini’, si riporta quanto segue.

“ll narcisismo emerge fin dall'infanzia, in bambini sopravvalutati dai genitori: è quanto emerge da una ricerca pubblicata sui ‘Proceedings of the National Academy of Sciences. Malgrado la mole di studi sull'argomento, l'origine del narcisismo non è ancora stata chiarita, e attualmente si fronteggiano due modelli. Nella teoria dell'apprendimento sociale, si ritiene che un bambino abbia più probabilità di diventare narcisista quando i suoi genitori lo sopravvalutano, suggerendogli l'idea di essere speciale rispetto agli altri. Nella teoria psicoanalitica, invece, il piccolo narcisista ha origine da genitori che mancano di calore affettivo nei suoi confronti. […] Per verificare quale delle due ipotesi fosse la più probabile, Eddie Brummelman e i suoi colleghi dell'Università di Amsterdam, nei Paesi Bassi, hanno valutato  565 bambini olandesi di età compresa tra 7 e 11 anni, sottoponendoli, insieme a 705 dei loro genitori, ad alcuni questionari nell'arco di un anno e mezzo. Dall'analisi delle risposte è emerso che la sopravvalutazione da parte dei genitori era un elemento correlato al tratto narcisistico dei bambini, mentre non è risultato nulla di rilevante per la mancanza di calore nelle cure genitoriali” (articolo a cura di Carola Bimbi).

Ott 05

Ciascuno di noi alla nascita eredita i cromosomi di papà e mamma. In eguale misura. Alcuni s’imporranno (i geni dominanti) e altri resteranno sullo sfondo (geni recessivi) senza caratterizzarci. Ma ereditiamo solo il colore degli occhi, le caratteristiche fisiognomiche, la lunghezza degli arti e simili caratteristiche o anche delle caratteristiche caratteriali? Alcune di queste domande verranno studiate e forse risolte grazie al contributo dell’epigenetica, una branca della scienza che studia le alterazioni che influenzano l’espressione genica senza modificare la sequenza del dna. Attraverso questa via si possono trasmettere non solo caratteri o caratteristiche somatiche, ma anche aspetti del carattere, delle inclinazioni temperamentali o persino delle attitudini personologiche derivate da esperienze di vita vissute in utero o dai genitori.

Save
Cookies user preferences
We use cookies to ensure you to get the best experience on our website. If you decline the use of cookies, this website may not function as expected.
Accept all
Decline all
Leggi l\'informativa
Functional
Tools used to give you more features when navigating on the website, this can include social sharing.
AddThis
Accetto
Non accetto
Analytics
Tools used to analyze the data to measure the effectiveness of a website and to understand how it works.
Google Analytics
Accetto
Non accetto
Di base
Cookie funzionali
Accetto
Non accetto