Orgogliosi di come sono fatti, di come esperiscono la realtà, di come si comportano nei confronti degli altri, ecc.. Parlare con loro è spesso un rischio, poiché tutto ciò che gli si dice potrà essere male interpretato e usato contro di loro, e magari divulgate ad altri per dimostrare come non sono stati capiti o fraintesi. Non nell’intento di mettere in difficoltà l’altro ma al fine di dimostrare le
proprie tesi. “L’importante è che io me la cavi”, questo è il loro motto interno. Cercano di ‘sfangare’ le situazioni, di superarle, se non sentendosi in grado di farlo con le proprie risorse interne quantomeno attraverso i loro atteggiamenti istrionici. Atteggiamenti strani, stravaganti, bizzarri, originali, che cercano di incutere paura o ammirazione negli altri. Ipercompensano la paura di essere diversi obbligandosi a sembrarlo agli occhi dello spettatore. Se verranno o si sentiranno criticati sarà perché è l’altro che non va bene e non loro, sono gli altri il ‘diverso’.